sabato, dicembre 30, 2006

LA MORTE DI UN CARNEFICE


Che tragedia!!!!

Così definerei la morte di Saddam Hussein, non perchè mi dispiace che sia morto un dittatore che ha massacrato migliaglia di vite innocenti, ma per quello che questa esecuzione significa.

Significa la morte della democrazia e dell'umanità; intesa come sentimento di fratellanza e unità tra i popoli.

Significa il fallimento completo delle presunte motivazioni dell'ingiusta invasione dell' Iraq.

Si voleva esportare democrazia, dare finalmente libertà e pace e tranquillità ad un popolo oppresso da un dittatore ma così non è stato e penso non lo sarà mai.

E' interessante notare un studio indipendente, riportato sulla rivista EMERGENCY (vi consiglio vivamente di sotenere Emergency), che calcola il numero delle vittime della guerra, il risutlato?

Da quando è iniziata l'invasione fino al luglio scorso sono morti ben 654.965 iracheni.

La cosa più drammatica? Nel periodo pre-invasione il 100% di morti in età infantile era dovuto a cause mediche, mentre ora il 40% dei decessi di bambini è provocato da armi da fuoco o da bombe.
Ci rendiamo conto di cosa significa tutto questo? Cosa comporta?


Credo di si.


Le decine di morti ogni giorno a causa di attentati ne sono un triste testimone.


Ti pervade un senso di impotenza, di sconforto nell'apprendere queste notizie, al pensiero che decine di bambini muoiono, o rimangono mutilati e/o senza genitori, che persone innocenti terminano la loro esistenza in maniera così violenta e per uno scopo ignobile, nel nome di un dio mai sazio: la GUERRA.


venerdì, dicembre 29, 2006

Le bellezze della vita

Tante volte ho come l'impressione che le cose belle della vita ce le facciamo sfuggire.

E' questo sistema che ci fa perdere di vista le cose più importanti o meglio, ma è peggio, ci fa credere che le cose più importanti della nostra vita siano altre.

Non gli affetti, le cose semplici, i sentimenti ed emozioni che si provano ma il soddisfare se stessi le proprie pulzioni come fossimo degli animali.
La cosa ancora più triste è vedere come si è perso il rispetto per gli altri, il desiderio di conoscerli e cercare con tutto noi stessi di capirli immedesimarci in loro, essere loro.


Invece ci mettiamo su di un piedistallo e siamo pronti a giudicare, parlare male, addirittura condannare questa e quella persona. Quanto è riprovevole questo, ma anche deludente e terribilmente triste.

E' bello, invece, parlare con i propri amici, fare due risate, inieme piangere insieme, vivere insieme, con le persone che più ami e sei felice di avere accanto.
Putroppo però nella maggioranza dei casi è prorpio verso quelle persone che noi siamo cinici, maleducati, putroppo molte volte violenti, non comprendiamo chi abbiamo accanto e il dono prezioso del loro affetto.

Quante volte ci soffremiamo a pensare a quello che abbiamo, alla complicità con la donna che amiamo, alle carezze della donna che ci a messo al mondo con tanto amore, dell'abbraccio affettuoso di nostro padre o delle botte, per gioco, che ci diamo con nostro fratello, per non parlare, per chi ha questo grande dono, dei figli: vederli crescere, sentire le loro risate, vedere il loro sorriso, rimanere estasiati nel vederli dormire beati, i loro perchè, le loro domande, la loro curiosità e sentire il loro affetto.
Io non sono padre ma sono uno zio orgoglioso di due bellissimi nipotini, di una bambina stupenda alla quale voglio molto bene.
Che emozione vederla camminare per la prima volta!!!!
Ho gioito nel cuore!!!!!!

Quanto sopra descritto è solo una minima parte delle bellezze della vita, non finieri mai di descriverle, come un tramonto, ogni sera diverso, un paesaggio, il cielo stesso etc. etc.

Allora meditiamo, soffermiamoci sulle piccole cose e siamo grati a Colui che generosamente ce le ha donate.

giovedì, dicembre 28, 2006

AMBIENTE

Golfo del Bengala, l'innalzamento del mare ha cancellato LohacharaGrazie al satellite l'università di Calcutta ha monitorato lo stato dell'atollo per mesi
Si alza il mare scompare un'isolaEvacuati 10.000 abitanti
di ANTONIO CIANCIULLO
Si alza il mare scompare un'isolaEvacuati 10.000 abitanti"
ROMA - Lohachara, piccola isola nella Baia del Bengala, è stata risucchiata nel gorgo dell'oceano in crescita e i suoi abitanti sono stati evacuati. È il primo lembo di terra ferma che paga il prezzo prodotto dal bombardamento di carbonio in cielo. La notizia, rimbalza dal sito del giornale inglese The Independent e segue il calvario degli isolotti già conquistati per giorni o settimane dal mare che si alza rabbioso sconvolgendo i villaggi e mettendo alla prova la sopravvivenza fisica e psicologica degli abitanti. Il cambiamento climatico ha cominciato a mutare le carte geografiche partendo da uno dei luoghi più popolati del pianeta. Là dove il Gange e il Brahmaputra si gettano nella Baia del Bengala è sparita Lohachara, diecimila persone evacuate, la prima isola abitata risucchiata nel gorgo del mare in crescita, la prima terra pagata come "danno collaterale" prodotto dal bombardamento di carbonio in cielo. La notizia rimbalza dal sito del giornale inglese The Independent e segue il calvario degli isolotti già conquistati per giorni o settimane dall'oceano che si alza rabbioso: non una risalita lineare, ma ondate violente che cadono come un colpo di frusta sugli atolli dell'oceano Indiano e del Pacifico sconvolgendo i villaggi, i campi, le riserve di acqua dolce. Un'invasione che mette alla prova la sopravvivenza fisica e psicologica degli abitanti. Quanto è possibile sopportare? Quando è ora di arrendersi? Nelle isole Tuvalu l'esasperazione ha portato 12 mila abitanti a un passo dalla fuga, dall'esilio volontario: hanno già chiesto asilo ambientale alla Nuova Zelanda e presto se ne andranno perché sanno di non poter più fermare il mare.
Negli arcipelaghi più ricchi, come le Hawaii, si difendono ancora divorando le isole meno redditizie a favore di quelle con più sdraio e ombrelloni. Spostano la sabbia da un punto all'altro per costruire i sea walls, muri che, anno dopo anno, si rivelano sempre più fragili e precari: un breve rinvio della crisi più che una soluzione. L'oceano Indiano, con la sua temperatura particolarmente alta, fa da apripista alla risalita degli oceani guadagnando in alcune zone anche il doppio della media globale che ormai viaggia sopra i 3 millimetri di crescita annuale. Solo nel Golfo del Bengala, assieme alle 400 tigri che stanno per passare dall'estinzione potenziale all'estinzione di fatto, sono a rischio immediato una dozzina di isole abitate da 70 mila persone. E' l'avanguardia dell'esercito dei profughi ambientali che sta per mettersi in campo. Nel raggio di cento chilometri dalla costa vivono oggi un miliardo e 200 milioni di persone, che nel 2080 raddoppieranno o triplicheranno. Secondo i calcoli di Robert Nicholls, uno dei ricercatori che da più tempo lavorano sulle previsioni climatiche, nello scenario peggiore, equivalente alla crescita di un metro del livello del mare per il 2080, decine di milioni di persone dovranno lasciare le loro case: più di 50 milioni nell'area dell'oceano Indiano, tra i 10 e i 50 milioni nella zona del Pacifico e di una parte dell'Atlantico, quasi 10 milioni di Africa e nel Mediterraneo. Questo scenario comporta anche forti perdite di territorio in tutti i continenti. Il 46 per cento delle zone umide costiere verrebbe invaso dal mare: perdite particolarmente gravi si avrebbero sulla costa orientale degli Stati Uniti, nel golfo del Messico, nel Mar Baltico, nel Mar Nero e nel Mediterraneo. I primi ad essere colpiti sarebbero quelli che portano le responsabilità minori del disastro ambientale prodotto principalmente dall'uso dei combustibili fossili. Un abitante delle piccole isole usa una minima frazione dell'energia utilizzata da uno statunitense, che è in cima alla piramide dei consumi, ma per molti arcipelaghi il destino appare segnato: dalle Tuvalu alle Maldive, dalle Kiribati alle Marshall, dalle Tonga alle Cook sembra scattato il conto alla rovescia. Tanto che gli abitanti di queste terre precarie, un pelo sopra il livello del mare, si sono consorziati in un cartello, l'Aosis (Alliance of Small Island States) che raggruppa 40 paesi. Per loro la battaglia del clima è una questione di sopravvivenza fisica.

Ci rendiamo conto di quanto è scritto sopra?

E il protocollo di Kyoto che fine a fatto?

Questa notizia deve girare il mondo sensibilizzare la coscienza dei potenti che devono chiedersi: se c'ero io su quell'isola o qualcuno della mia famiglia farei qualcosa per impedire l'immissione nell'atmosfera dei gas ad effetto serra(i quali producono tali disastrose conseguenze)?

Domandona vero?

Fa schifo chi governa questo sitema, pensa solo ai propri interessi e se ne frega altamente dei problemi dell'umanità.

La cosa che mi fa più rabbia e quelle persone che ancora credono in chi li governa, che ancora vanno a votare questi esseri. I quli estingueranno i propri simili in nome del dio potere.

Bisogna GRIDARE, URLARE, contro i potenti della terra , fare una "rivoluzione", tanto peggio di così può andare?

A parte la rivoluzione, la storia è testimone silenziosa che dopo di esse torna tutto come prima, anzi peggio. Basta guardarsi attorno per rendersene conto.

Quale futuro per i nostri figli?

Se siete lettori assidui del mio blog, conoscete la mia risposta a tale domanda e penso che guardandovi attorno, leggendo notizie come quelle sopra e ricordando la storia passata vi starete convincendo che ho, forse, una ragione inconfutabile.

martedì, dicembre 26, 2006

La vita

La mattina ti alzi

vivi!!!

la sera ti corichi.


Ma è tutta così la nostra esistenza?

O c'è dell'altro?

Vivi!!!!
Cosa significa per me la parola vivi?

La nostra vita è racchiusa in questa parola!

Come vivo la mia vita?

Al massimo? Ci metto i sentimenti le emozioni tutto me stesso?

O sono un vegetale? Per di più un parassita?

O peggio un'animale che pensa solo a se stesso e alla soddisfazione dei propri bisogni?

Un rapace, che sfrutta gli altri, che vola sulle carogne, disgrazie altrui, per cibarsene?
O addirittura le procura?

Quanti rapaci ci sono, vero?

Io come vivo la mia esistenza?

Mi dò agli altri?

Quante persone mi vogliono bene?

Quanti veri, sinceri amici ho?

Sono un rapace?

O un filantropo?

Basta poco, non ci vogliono i soldi, ma dare se stessi per aiutare il prossimo.

Dalle piccole cose si trae piacere dalla vita e si aiuta altri a viverla meglio.

Pensateci se non è così.

Quando la mattina vediamo un bambino che ci sorride, non ci rallegriamo?

Quanto costa un sorriso?

Io sorrido agli altri?

Sarebbe bello vivere in un mondo dove tutti ci sorridiamo, con sincerità, dal cuore, con gioia. Quanti sorrisi in giro vediamo?

Pochi, molto pochi.

Scrivo questo non perchè è Natale, non mi importa niente di questa festa pagana, consumistica e molte volte ipocrita.

Scrivo perchè anche io mi metto in discussione, lotto contro questo sitema marcio fino all'osso, schifoso, che ci vuole plasmare a sua immagine, immagine sporca, malvagia, ipocrita egoista e cattiva.

Quanto è bello vivere, vivere con tutto noi stessi, con i nostri sentimenti e passioni per il bene degli altri a favore degli altri, del resto "c'è più felicità nel dare che nel ricevere" disse il più grande uomo che sia mai esistito.

Quanto gli dò ragione!!!!

Allora continuiamo a lottare sempre dovunque comunque, aiutiamo altri a lottare, guardiamo al futuro con gioia e speranza e:

VIVIAMO LA NOSTRA VITA.

giovedì, dicembre 21, 2006

Eutanasia

Oggi è morto Piergiorgio Welby dopo che un medico ha staccato il respiratore che lo teneva in vita.

Ha fatto bene o no?

Per i credenti e non solo, è ha priori sbagliata l'eutanasia?

E' giusto permettere che un malato terminale per cui non c'è niente da fare che sta soffrendo atrocemente continui a vivere in queste condizioni?

O è giusto porre fine alla sua vita prima della morte inevitabile, senza lasciare che continui a patire il male che lo affligge?

Penso che sia sbagliata solamente un tipo di eutanasia: quella "positiva" il porre fine in maniera deliberata ad una persone che soffre.

L'eutanasia "negativa" cioè il lasciare morire una persona che è allo stadio terminale di una malattia non dando inizio o non continuando una cura "straordinaria" che ritarderebbe solo di breve tempo la morte è giusta e si deve permettere ha chi lo desidera di praticarla.
Come?

Con leggi appropriate a favore dei malati e dei loro parenti che soffrono nel vedere il proprio caro morire lentamente.

Nel caso di Welby è stata praticata l'eutanasia "negativa".
Se non staccavano il respiratore che lo teneva in vita sarebbe guarito? No, sarebbe comunque morto.

Allora perchè ritardare l'inevitabile? Tanto più che facendo così si pone fine alle insopportabili sofferenze di una persona?

I sono a favore della vita, per questo contro l'aborto e contro coloro che in nome di essa permettono che delle persone soffrano inutilmente e vadano verso la morte inevitabile, per quanto possa essere possibile, in pace e serenità.

Vorrrei porgere le mie più sentite condoglianze alla moglie di Welby, ai suoi parenti più stretti, ai suoi amici più cari e a tutte le persone che gli volevano bene.


Concludo citando un bellissimo versetto del profeta Isaia: "I tuoi morti vivranno. Un mio cadavere: sorgeranno. Svegliatevi e gridate di gioia, voi che risiedete nella polvere! Poiché la tua rugiada è come la rugiada delle malve, e la terra stessa farà cadere [nella nascita] anche gli impotenti nella morte."(Isaia 26:19)

lunedì, dicembre 18, 2006

LOTTA

Lotta


Non fermarti

Sempre

Senza riserve

Senza mai arrenderti

Non scoraggiarti

Non arrenderti

Non abbatterti


Riprenditi

Tira su il viso

Guarda all’orizzonte

Vedi il sole che nasce

Senti la sua potenza

Il suo calore

La sua energia

Entra in te

Nelle tue vene

Alzati

E

Lotta

Sempre

Comunque

Dovunque

Lotta

martedì, dicembre 12, 2006

LE NUVOLE

Le nuvole come navi pirate
solcano i cieli più impervi
alla ricerca di tesori nascosti
ma non vogliono
dobloni, diamanti, gioielli e oro.
Cercano cose più preziose
purtoppo
ormai difficili da
vedere
quasi impossibili da
trovare
ma per questo
così importanti da
depredare.
Cerano:
l'amore
tra gli uomini
la pace
tra popoli
la gioia di vivere
con serenità al futuro
guardare e
i propri simili continuare si continuare ad amare.
Le nuvole come nobili navi pirate
non vogliono depredare ma
in tutto il mondo, in tutte le nazioni, tra tutti i popoli
l'amore tra gli uomini,
la pace tra i popoli,
la gioia di vivere
con serenità al futuro guardare
e i propi simili continuare, si continuare ad amare
vogliono
dare, dare, dare e dare.

Donatore

lunedì, dicembre 11, 2006

Pene d'amore

Dedico a mio fratello questa poesia.

Dopo 3 anni l'amata lo ha lasciato senza nessuna speranza


3 anni buttati via? O tre anni che hanno meritato di essere vissuti?

Senti il cuore rotto

spezzato

frantumato dall'amore

che sentimento

ti esalta, ti eleva ti da forze immense per poi

distruggerti

renderti una nullità

un vegetale senza conforto

disperato

senza meta e scopo

ecco l'amore

venerdì, dicembre 08, 2006

Ladruncoli, ladri, ladroni


Alla luce di questa foto ha ragione Venditti a cantare: "in questo mondo di ladri......"

giovedì, dicembre 07, 2006

RAT-MAN

Non potevo lasciare che nel mio blog l'evento televisivo dell'anno passase inosservato.

Da qualche giorno su Rai due alle 17:50 ca. sta accadendo qualcosa che rivoluzionerà il mondo!!!!!

Un uomo,
un mito,
un supereroe,
risolverà i problemi dell'umanità,
potremmo finalmente camminare nel buio per strada sicuri che lui ci difenderà
GRAZIE Mr.

RAT -MAN.

Che fumetto!!!!!!!
Che cartone animato!!!!!!!!
Che evento fantasmagorico!!!!!!!!!!!!!

Di seguito riporto il testo della sigla iniziale:
Now from the mistery tales Here comes the king of the braves The yellow hero we call mr. Rat-Man
He's coming back from the sun He's coming back with his tan Now everybody can see mr. Rat-Man
Outstanding and seducing he's just blowing-up your mind So keep away you villain if you care about your life
Rat-Man jumping in the sky
Rat-Man falling from the night
Rat-Man the city now can sleep Adventures now are waiting for you."

mercoledì, dicembre 06, 2006

orivava

Ti penso sempre con molto affetto
a quella parte di mondo a me sconosciuta
ma che
mi affascina e seduce
troppo presto hai lasciato questo mondo
il tuo ricordo è ancora vivo
nel cuore soffro
caro amico!!!!!
Anelo il giorno in cui ci rivedremo
ringrazio Dio che insieme abbiamo servito
della meravigliosa speranza di poterti riabbraciare
insieme spalla a spalla camminare
in un mondo nuovo dove amore e pace non potranno mai scomparire

Ti saluto caro amico!

domenica, dicembre 03, 2006

Berlusconi e la maggioranza

Riporto di seguito parte dell'editoriale comparso oggi su Repubblica di Eugenio Scalfari:

Gli effetti politici di questa manifestazione sono quattro. Primo: è stata numericamente imponente. Secondo: il leader unico del centrodestra è più che mai Silvio Berlusconi; Fini, Bossi e nella lontana Palermo, Casini, ne escono frantumati. Terzo: l'ipotesi d'un governo di larghe intese non esiste e semmai fosse esistita ora è completamente affondata. Quarto: l'odio contro la Finanziaria è il cemento - forse l'unico vero cemento - che tiene unita la gente che ascoltava Berlusconi e quanti a casa si riconoscono in essa e ne sono rappresentati. Programmi? Nessuno. Declamazioni? Moltissime. Forza politica? Notevole. Il centrosinistra ha, dal canto suo, notevoli responsabilità nel fatto che il corpo del re risulti ancora suggestivo. Ha dissipato un capitale che nel maggio scorso era altissimo. Ma la colpa non è nella Finanziaria le cui linee maestre sono quelle che la situazione rendeva necessarie. La colpa è d'una maggioranza slabbrata, frantumata, rissosa. Che vuole (capitemi bene) vuole apparire slabbrata, frantumata, rissosa. Tra i partiti e dentro gli stessi partiti; tra partiti e governo e dentro lo stesso governo. Il corpo del re era esanime nel maggio scorso e lo era già a partire dal 2003. Se oggi è di nuovo in piedi lo si deve più alla frantumazione di cui la maggioranza vuole far mostra che alle virtù proteiche dell'opposizione. Questa è la triste verità e i sondaggi più recenti ne danno conferma. Il raduno romano dei berlusconiani non lascia più tempo al governo e alla sua maggioranza. Al contrario di quanto finora hanno voluto, d'ora in poi debbono volere ed essere uniti, positivi, selezionare gli obiettivi e puntare su di essi, abbandonare l'ossimoro "di lotta e di governo". La buona politica si fa governando o opponendosi a chi governa, in mezzo al guado non si può stare. Il centrosinistra ci sta da sei mesi. Ha già superato la soglia del tollerabile. Per grottesco e per certi aspetti terrificante che sia apparso il comizio di Berlusconi, il centrosinistra non ha più nemmeno un giorno a sua disposizione. Dietro l'angolo, se continua sulla strada del Brancaleone, c'è un naufragio che sarebbe drammatico non solo per il centrosinistra ma per la democrazia italiana.


Fa veramente riflettere quanto riportato sopra.

Ci immagianiamo di nuovo Berlusconi al governo? Triste prospettiva!!!!

E' vero la sinistra attualmente non sta facendo qualcosa di buono, si percepisce una soddisfazione dovuta al potere acquisito inoltre la continua litigiosità della varia maggioranza è veramente triste.

Ma la classe politica che ci governa è interessata solamente alla poltrona oppure a noi italiani? Hai bisogni del nostro Paese?

La risposta sembra tristemente scontata!!!!

Che tristezza poi leggere di Mastella che apre all'Udc per un grande centro, ma cosa vogliono rifare la DC?
Che schifo!!!! E che schifo noi italiani, per meglio dire quegli italiani che ancora vanno appresso a queste persone indegne di governarci siano esse di centro desta o centro sinistra.

Purtroppo credo, anzi ne ho la certezza che se rifanno un partito di grande centro saranno moltissimi a votarlo, scomettete?

venerdì, dicembre 01, 2006

Polonio e terroristi

LEGGETE
Polonio, cos'è e come può contaminare
Facile da trasportare, difficile da produrre. E' micidiale se ingerito o inalato. Una volta prodotto, resiste 138 giorni
Il polonio 210 è una sostanza letale. Pochi cristalli, simili a quelli del sale, possono uccidere una persona. Gli esperti si dividono sulle quantità: alcuni sostengono che sia sufficiente una quantità minima - appunto pochi granelli - altri invece affermano che servano dosi consistenti. E’ facile da trasportare: lo nascondi in una fialetta o in una piccola busta. E’ più complicato produrlo: è necessario un laboratorio sofisticato. Per trasformarlo in un’arma serve una certa preparazione, non può certo essere maneggiato da sprovveduti. E’ micidiale se ingerito o inalato mentre una semplice stretta di mano (sudata) può creare qualche problema. Una volta prodotto - affermano gli esperti - resiste 138 giorni, quindi perde efficacia. Singolare la sua storia. Madame Curie e il marito Pierre lo hanno scoperto nel 1902 «battezzandolo» polonio in omaggio alla causa indipendentista polacca. Di solito è utilizzato per scopi militari (armi atomiche), satelliti ed in alcuni settori industriali. Il Laboratorio 12, centro speciale dei servizi segreti russi, potrebbero averlo trasformato in uno strumento di morte. Durante la guerra fredda gli 007 di Mosca hanno fatto ricorso a veleni - tallio, ricina, arsenico - per eliminare oppositori e dissidenti.
Guido Olimpio

Visto la facilità con la quale si puà trasportare questo materiale radioattivo sorge spontaneo chiederci:
E se il polonio venisse comprato dai terroristi?
O se l'Iran iniza a produrlo?
Chi ci dà la sicurezza che non venga portato in Italia e con esso contaminate le acque potabili delle nostre città?
Londra è stata contaminata in più parti, molte persone sono venute in contatto con il polonio 210 e se la stessa cosa accadesse da noi in proporzioni maggiori?

mercoledì, novembre 29, 2006

Quale futuro per il nostro pianeta?

Questo mondo dove andra a finire?

Vecchi argomenti che sono stati trattati fino alla nausea, anche per questo non scrivo spesso come prima, mi sono stancato di vedere l'uomo girare su se stesso per mordersi la coda, i soliti problemi le solite soluzioni, quando ci sono e se ci sono fallimentari.

Il mondo è così 10, 100, 1000 si spendono per il bene del prossimo, adozioni a distanza, ospedali in luoghi di guerra, aiuti umanitari alle popolazioni affamate del terzo mondo etc etc. e pochi distruggono tutto, traffico di armi, schiavitù, bambini soldato o costretti a lavorare peggio delle bestie, soldi spesi per gli armamenti, leggi che impediscono il libero scambio di merci, di cibo per le popolazioni affamate del terzo mondo.

Ma dove andremo a finire?

Per non parlare poi delle non leggi a favore della riduzione dei gas ad effetto serra, della mancanza di risorse, investimenti per la ricerca e sviluppo di energie eco-compatibili.

Non venitemi a dire che la BMW a messo in circolazione, per pochi eletti miliardari, una macchina che va ad idrogeno, ma vi site chiesti perchè proprio l'idrogeno? Tra qualche hanno l'acqua diventerà preziosa più del petrolio.

Allora vogliamo andare avanti così o per adesso basta?

lunedì, novembre 13, 2006

Calciopoli e non solo

Forse pensate che in ritardo scriva i miei pensieri sullo scandalo del calcio, ma ora che tutto sembra quasi finito, manca solo l'arbitrato per la Reggina, è tempo di trarre alcune conclusioni.

1. Le sentenze sono state troppo blande.
2. Gli sconti alle squadre osceni.

Sentenze giuste per me dovevano essere le seguenti:

1. Juve in serie C, senza penalizzazioni, con la revoca degli ultimi 6 campionati vinti.
2. Milan e Lazio in serie B, con la Fiorentina in A ma con una leggera penalizzazione.
3. Niente sconti.
4. Per Moggi e soci l'impossibilità a vita di tornare a lavorare nel mondo del calcio, neanche a pulire i gabinetti degli stadi dopo le partite.

Penso che così allora si sarebbe data maggiore lucentezza al sistema calcio e maggiore fiducia nei tifosi delusi enormemente da quanto accaduto.

Questo è solo un modo per me di tornare a riempire gli stadi, ormai regno quasi incotrastato di tifosi violenti.

Bisognerebbe applicare norme severe come in Inghilterra, dove è uno spettacolo vedere le partite, stare seduti a pochi metri dal campo insieme ai propri figli, nipoti senza paure.
Non è un sogno in altri paesi avviene questo perchè non nel nostro?

Un altro motivo è l'avvento delle pay-tv, perchè permettere a Sky di avere il monopolio sul campionato di calcio?
Tema strettamente collegato: perchè la tv pubblica, mediaset, fanno programmi scadenti, brutti, trash?
Perchè così le persone sono "costrette" ad andare a vedere programmi decenti sulle tv a pagamento, Mediaset premium e Sky su tutti, dando i soldi a Berlusconi e Murdoch, uomo molto potente essendo in posseso praticamente in tutto il mondo di tv private.
Una persona intelligente comprende che avendo in mano i mass-media puoi condizionare la mente, le idee di milioni di persone a suo piacimento.

Questo è POTERE!!!!!!!!

Qualcuno potrebbe replicare: "La tv non è un bene di prima necessità" è vero?!, ma perchè allora negli ultimi mesi sono aumentati gli abbonati a Sky?

Il mondo va avanti mosso dalla avidità ed egosimo, ma per quanto tempo ancora?

Il pianeta Terra si sta ribbellando, dove andremo a finire?

Chi risponde a queste domande, Bush? L'Unione Europea?Prodi?Il Papa? Chi?

Nel mio post "LOTTA" ho affrontato queste tematiche profonde, rileggerlo non farà male, come rileggereil mio post "Macelleria" o quello sull'Iran, sono più che mai attuali e aiutano a comprendere che c'è una sola soluzione, non perchè le altre sono fallimentari, ma perchè è la più realistica, tangibile reale e definitiva: L'intervento di Dio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Meditate gente, meditate!

martedì, ottobre 31, 2006

Napoli

Suscita forti emozioni, il nome di questa città, come del resto sono i suoi abitanti, persone che non si vergognano di manifestare il loro calore, i loro sentimenti, quello che provano dentro.

Emozioni che escono da noi quando visitiamo Napoli, la sua bellezza, il suo clima, la sua atmosfera, il suo odore (purtroppo puzza di questo periodo), la sua gente e che gente!!!!!!!!

E' fonte di grande tristezza sentire, vedere, constatare che questa città è in mano allo "stato" cammorra, dico stato perchè lo è, quando delle famiglie cacciano via la polizia che è venuta ad arrestare dei deliquenti e viene cacciata via, comprendi come lo "STATO" sono loro, la camorra.

Del resto è normale, quando il vero stato, non ti da un lavoro, ma la camorra si e anche ben pagato, allora ti fai due conti in tasca, bella piena di soldi, guardi la tua famiglia che non si muore di fame, tuo figlio malato a cui finalmente pui pagare le medicine, fai due più due ed ecco che lo stato diventa la camorra, colui che ti dà il pane quotidiano.

Io non giustifico, questo modo di agire per me sbagliato, cerco di capire i motivi le ragioni che portano a questi comportamenti.

E' facile dire : "mandiamo l'esercito" e poi chi da da mangiare ai ragazzi disoccupati, hai capi di famiglia che non sanno come arrivare a fine mese? L'esercito? Mastella? Prodi? Chi?

Sono favorevole all'invio dell' esercito ad una condizione:

Dare lavoro alle migliaglia di disoccupati di Napoli e dintorni.


Come? Semplice ricetta a cui ho pensato in questi giorni:

Premessa con l'avvento dell'esercito a Napoli si creerebbe l'ambiente giusto per lavorare con serenità, non più racket dell'estorsione, non più scippi, spaccio, OMICIDI in pieno giorno tra la folla, non più intimidazioni.

1. Dire hai grandi imprenditori di investire su Napoli, con sgravi fiscali, riduzione tasse se assumono a tempo indeterminato.

2 .Favorire chi desidera aprire un'atività commerciale: semplificando l'iter burocratico, sovvenzionando l'attività, dando in affitto locali del comune, con sgravi fiscali e riduzione delle tasse se assumono ragazzi a tempo indeterminato.

3. Facendo corsi, sovvenzionati dal comune, dalla regione, dallo stato, di lingue: inglese, francese, tedesco, lingue orientali e corsi di storia del''arte, così che i ragazzi possano lavorare nel settore turistico.

4. Maggiore controllo nelle scuole, andando a prendere i ragazzi a casa che non frequentano le lezioni, poi facendo corsi di educazione civica(corsi che andrebbero potenziati in tutte le scuole italiane) che imparino ai ragazzi il rispetto per se stessi e il prossimo, che gli impari a vivere bene con gli altri all'interno di una società più giusta e pulita.


Sicuramente a persone più elevate intelletualmente di me verrano in mente ulteriori soluzioni e certamente più appropriate.

Comunque il punto è: cerchiamo di fare qualcosa di concreto per questa città patrimonio dell'Italia tutta.

sabato, ottobre 28, 2006

Democrazia?

Cosa è la democrazia?

Il significato etimologio è dominio del popolo.

Ma è dominio del popolo quando un paese invasore in nome di essa ti costringe ad essere democratico?


E' dominio del popolo quando gli invasori, ti torturano, ti uccidono, ti distruggono la famiglia, i punti di riferimento della tua esistenza?

E' democrazia la certezza che prima o poi tu o i tuoi cari morite a causa di un'attentato terroristico?


In Iraq, gli americani allora cosa hanno portato?

Leggevo sul "Manifesto" di ieri, he gli americani vogliono dividere l'Iraq in 3 grandi regioni, contro la volontà della maggioranza degli Iracheni, ma è mai possibile che nel 2006 invece di unirsi le presone si dividono?

Ma cosa è cambiato dal Medioevo? O semplicemente dall'inizio del secolo scorso?

Niente!!!!!!!
L'uomo fa grandi passi avanti nel campo scientifico e tecnologico, ma dal punto di vista umanitario, sociologico rimane indietro, anzi regredisce.

Di certo con la guerra non si può portare la democrazia!!!!

martedì, ottobre 24, 2006

Non finiremo mai di parlare dell 11 settembre 2001

Mi hanno mandato questa e mail, particolare, sta a voi trarre le conclusioni.
Girava già qualche tempo fa su internet.

Per quanto riguarda, il gioco con word, il risultato non fa che rafforzare alcune teorie complottistiche dell'attentato di matrice sionista.

Questo è particolare e per me invece rafforza l'opinione:
1. del coinvolgimento dell'autorità americane sull'accaduto.
2. che non c'entrano gli ebrei, ma che si tende a far, da parte di gruppi neonazisti sommersi, ricadere la colpa su di loro.

Non dimentichiamoci che dall'attentato dell' 11 settembre l'america di Bush si è elevata ancor di più al ruolo di superpotenza mondiale e portatrice di pace e democrazia nel mondo, obbiettivi che essa stessa raggiunge (o almeno spera visto i risultati in medio oriente) con la guerra!!!!!!

Comprendiamo la contraddizione enorme, la scusa palese per promuovere il desiderio di comandare, di imperare sul mondo dell'America.
- Nascondi testo tra virgolette -


ALLUCINANTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Leggete le qst e mail... e fate ciò ke vi dice... diventa davvero strana alla fine...
1. New York City ha 11 lettere
2. Afghanistan ha 11 lettere
3. Ramsin Yuseb (il terrorista ke aveva progettato di distruggere le TorriGemelle nel 1993) ha 11 lettere
4. George W Bush ha 11 lettereQuesta potrebbe sl essere una coincidenza ma diventa più interessante mano>a mano ke la leggete..
1. New York è l' 11° stato
2.Il volo 11 aveva 92 passeggeri ( 9 + 2 = 11)3. Il volo n° 77 che si scontrò con le Torri Gemelle, aveva 65 passeggeri(6 + 5 =11)4. La tragedia avvenne l'undici settembre, anhe conosciuto come 9/11 (9 + 1 + 1=11)5. Come magari sapete il numero di emergenza degli USA è 911 ( 9 + 1 + 1=11)Ancora solo una coincidenza? Continuate a leggere!
1) Il numero totale delle vitteme degli aerei che si contrarono=254 (2 + 5+ 4 = 11)
2) L'undici settembre è il 254° giorno dell'anno ( 2 + 5 + 4= 11)
3) La tragedia di Madrid: 3.11.2004 ( 3 + 1 + 1 + 2 + 0 + 0 + 4 =11)
4) La tragedia di Madrid era 911 giorni dp la tragedia delle Torri Gemelle Pensi ancora ke sia una coincidenza??
Prova questo e poi dimmi cs ne pensi:Apri Microsoft Word,
1. Scrivi in maiuscolo Q33 NY. Quello è il numero del primo aereo ke piombò>nelle Torri Gemelle
2. Seleziona Q33 NY
3. Cambia la dimensione a 484.Cambia la scrittura a WINDINGS (WINDINGS 1)Fa PAURA O COSA????!!!!!!!!!????????Qst è davvero strano......Inoltra questa e mail a tt i tuoi contatti in 11 minuti......se nn lo fai i tuoi amici nn avranno l'opportunità di essere un pò perplessi!!!!Eh eh eh...ciao ciao!!! ;-)

venerdì, ottobre 13, 2006

PENSIERI

Oggi 13 ottobre 2006, torno a scrivere, ci ho messo un pò di tempo prima di tornare su questo blog perchè sono andato in tilt a causa delle innumervoli notizie da commentare.

Prima di tutto voglio dedicare un pensiero ad un mio caro amico scomparso Orivava, per gli amici, brasiliano di quelli sinceri, amabile, compagnone, pieno di vita, trasmetteva vitalità energia, dall'entusiamso contagioso, una persona di cui ,non solo chi gli voleva bene, ma il mondo sentirà la mancanza!

Poi vorrei scrivere della giornalista Politkovskaya, barbaramente uccisa, per avere avuto il coraggio di lottare e smascherare questo sitema schifoso.
Oggi su Corriere.it c'è un articolo molto interessante che fa vedere su cosa stava lavorando la Politkovskaya, allucinante!!!!!!!!!
La cosa che ha me da più fastidio è l'ipocrisia di Putin, di Bush, e della comunità internazionale, tutti si dicono dispiaciuti dell'accaduto.
Ipocriti!!!
Penso che una giornalista come questa fa comodo a tutti(intesi i politici) che sia scomparsa!!!!!!!! Se veramente la comunità internazionale era preoccupata per la vita di questa donna perchè non hanno fatto niente per proteggerla?

Che dire della Corea del Nord?
Ha mostrato i muscoli, facendo esplodere una bomba atomica sotto terra a che scopo?

In parte sono felice di vedere che ci sono nazioni che limitano lo strapotere americano, dall'altra è triste constatare come il regime nord coreano affammi la popolazione in nome della guerra.

Attendo alla finestra con serenità gli sviluppi della faccenda, non temendo una guerra nucleare.

Un saluto Donatore.

giovedì, settembre 28, 2006

Iran bis

(Riconfermo il mio post, dopo le ultime dichiarazioni di Ahmadinejad)
Sono perplesso dal modo di agire della comunità internazionale verso l'Iran, per due semplici motivi.

1. Se veramente l'Iran sta sviluppando tecnologie che gli permettono di fabbricare una bomba nucleare perchè non si è intervenuti subito con aspre sanzioni?(non come quelle verso l'Iraq che hanno affamato la popolazione e basta)

2.E' possibile che la comunità internazionale non si renda conto del modo d'agire dell'Iran? Ahmadinejad, secondo la mia veramente modesta opinione, utilizzando un termine romano "li sta a pja per ...."; prima dice che l'Iran andrà avanti nel suo programma di arrichimento dell'uranio, poi quando scadono i vari ultimatum, cambia opinione e si dice disposto a collaborare, insomma fa il gioco del tira e molla, oggi su Corriere.it leggo che addirittura l'Iran è disposto a sospendere l'arricchimento dell'uranio....mah sono cose che mi lasciano sconcertato!!!

Comunque Bush a messo a segno un altro bel colpo a favore della sua politica imperialista: Il presidente dell'Iraq a chiesto agli americani di rimanere negli anni avvennire in Iraq!!!!!!!!!!!!!!

E così il nostro caro Bush sta mietendo grandi successi!!!!!!!!

venerdì, settembre 22, 2006

Chavez

MITICO!


Chavez presidente del venezuela che imita Bush e lo insulta. E' un filmato STUPENDO!!!!!!!!
(trovate il video su corriere.it)
Il Venezuela come Cuba, Iran e altri paesi fa parte delle NAZIONI non allineate, gruppo di paesi che sono contro l'imperialismo americano, logicamente non contro gli americani.

Domenica 24 settembre vi consiglio di vedere rai 3, alle 21:00 andrà in onda un documentario sull'11 settembre, vedetelo.

martedì, settembre 12, 2006

11/09/2001

Oggi 12 settembre 2006, vorrei ricordare la strage del 11 settembre 2001, la ricordo oggi per due semplici motivi:

1.Per ricordare in maniera sincera, libera da cerimonie fittizzie, fatte da personaggi ipocriti(Bush e la sua amministrazione politica), le vittime dell'undici settembre duemilauno.

2.Per denunciare il complotto che c'è dietro a questa strage, nel rispetto delle vittime e dei loro cari.

Si penso che dietro l'11 settembre ci sia Bush per due semplici motivi:
Il primo è ben messo in evidenza dal film di M. Moore, che stasera trasmettono su Rai3,

Il secondo che Bush da questa digrazia ha cercato subito di trarre dei vantaggi economici, la cosa non gli sta riuscendo, apparentemente, molto bene (si veda il "mattatoio" Iraq), dico apparetemente per i motivi elencati in un mio post precedente, però i suoi vantaggi gli stà traendo avendo in quella zona un suo avamposto per future battaglie(Iran su tutti).
Inoltre i benefici economici Bush gli ha vendendo le sue armi e ricostruendo il paese con le sue imprese, sue tra virgolette in senso che trae dei benefici economici personali da tutto questo*.

In effetti le vittime dell'11 settembre 2001, sono doppiamente vittime, oltre per aver perso la vita, perchè chi doveva garantire la loro sicurezza gli ha venduti in nome dell'avidità ed egoismo più puri.

Si sono stati traditi ignobilmente.

Mi unisco allora al coro di grida dei parenti, amici, del popolo americano e di tutti noi che vogliono chiarezza su quanto successo e giustizia.

Putroppo dopo 11 settembre sono avvenuti altri attentati in Europa come in Asia e questi attentati fanno comprendere una verità fondamentale che secondo le parole di un saggio dell'antichità"L'uomo a dominato l'uomo a suo danno"!
Come sono veritiere queste parole!!!!

Allora LOTTA, LOTTA, LOTTA sempre e dovunque e comunque!!!!



*Logicamente sarei uno stupido a pensare che Bush abbia architettato tutto questo da solo, penso di più ad una organizzazione o gruppo(una lobby) che sta cercando di decidere le sorti non solo del popolo americano ma dell'intero pianeta, tutto questo in nome del più grande desiderio dell'uomo DOMINARE i propri simili, avere il POTERE ASSOLUTO.

mercoledì, settembre 06, 2006

LOTTA!!!!!!!!!!

Oggi sono in vena di scrivere, perchè è bello, ti sfoghi urli contro questo sistema schifoso, e cerchi di lottare, lottare, lottare.

E' l'unica soluzione la lotta, il mio motto: "LOTTA SENZA RISERVE".

Mai arrendersi a questo mondo schifoso, anzi cercare di migliorarlo ogni giorno della nostra esistenza, con l'aiuto di Dio nell'attesa che ci pensi Lui una volta per tutte a togliere questo schifo che c'è intorno a noi.

Nel frattempo facciamo anche noi qualcosa nel nostro piccolo, così da dimostrare che non ci adeguiamo che non ci sottomettiamo che non ci inchiniamo che non ci assoggettiamo che non ci pieghiamo a questo schifoso sistema.

Ammiro tutti coloro che come me lottano, e in particolare modo coloro che non credono in Dio e fanno affidamento solo sulle loro forze e di quelli che come loro lottano ogni giorno, gli ammiro anche perchè molte volte le loro lotte non portano concreti miglioramenti, anzi sono loro stessi doppiamente vittime, in quei momenti ti senti vuoto, frustrato, deluso, ti manca la forza di riprenderti di andare avanti, di riprendere la lotta, allora in qui momenti così tristi, bui, di grande sconforto mi vengono in mente le parole del più grande uomo che sia mai esitito, anche lui lottatore strenuo, apparentemente sconfitto, disse hai suoi più intimi amici: "Fatevi coraggio, io ho VINTO il mondo".

Allora io vi dico, noi ci diciamo "Fatevi, facciamoci coraggio noi POSSIAMO vincere il mondo"!!!!

LOTTA SENZA RISERVE.

Donatore.

Macelleria

Questa mattina mia madre mi ha chiesto: "Ma quel nuovo centro carni già lo hanno aperto?"

Risposta: "No mà, ancora no"

in sottofondo la tv accesa" nuova strage in Iraq, un autobomba ha fatto 20 morti e molti feriti"

Ho detto:"forse aspettato i rifornimenti dall'Iraq".

Che tristezza!!! Da quando gli americani hanno invaso l'Iraq, codesta nazione si è trasformata in una macelleria a cielo aperto di carne umana, ogni giorno, ormai non fa quasi pù notizia, attentati, autobombe, kamikaze massacrano decine e decine di gente inerme, incolpevole, innocente, indifesa, tutto alla faccia della presunta lotta al terrorismo tanto declamata da Bush e oggi cosa leggo? «L'America non si piegherà davanti ai tiranni, ora Al Qaeda è indebolita, ma resta pericolosa...>> G.W.Bush, forse perchè non muoiono i suoi figli, i suoi parenti o i suoi amici, vallo a dire agli iracheni che Al Qaeda si è indebolita, ma per favore..........

Mi domando perchè ancora in Iraq avvengono tutti questi attentati, non è perchè Bush vuole prolungare la sua presenza i questa zona del mondo per i propri interessi? Per sfruttare al massimo le risorse petrolifere dell'Iraq, per rafforzare la presenza americana in questa zona della terra per poi espandere la sua influenza e il suo potere in altre nazioni del medio oriente?
Ho già scritto ampiamente sulla politica imperialista americana e non mi dilungo ancora in essa però non condannerò mai abbastanza la politica scorretta di Bush e dei suoi stati marionette.

CHI HA STABILITO IL RUOLO DA GIUDICE SUPREMO NELLE QUESTIONI DEL MONDO DELL'AMERICA DI BUSH?

CHI HA STABILITO L'AMERICA COME PORTATRICE DI PACE E DEMOCRAZIA NEL MONDO?

CHI SI CREDE DI ESSERE BUSH?

sabato, settembre 02, 2006

Roma 02/09/06

Roma, 02/09/06


Il telefono non squilla.
Nemmeno un sms mi hai mandato.
E’ bastato uno sguardo ieri sera. Il tuo saluto freddo nessun riferimento a quello che ci eravamo o per meglio dire ti ho scritto, all’appuntamento non andato in porto, al nostro incontro che poteva essere bellissimo, è bastato il tuo modo di fare per stroncare una storia che neanche è iniziata, che non è germogliata e che poteva essere stupenda, bella come poche, passionale, intensa, profonda e piena d’amore.
Perché? Per la tua paura di ricadere, di soffrire di nuovo dopo la brutta storia che hai avuto? Per non ricordare i brutti momenti che hai passato? Perché non hai la serenità necessaria per affrontare un nuovo amore? O per me, perché io non sono l’uomo, il ragazzo che desideri che ti aspetti, la persona con la quale condividere la tua esistenza? Ma se neanche mi conosci! Se neanche mi hai ascoltato! Se neanche mi hai considerato! Perché non mi hai parlato? Non ti sei spiegata, non hai aperto il tuo cuore e mi hai permesso di entrarci? Piano, piano con dolcezza come quando sia accarezza il volto di un bambino che dorme beato, con amore e delicatezza, in punta di piedi per non fare svegliare il pargolo che dorme. Eppure pensavo che c’era una sintonia tra di noi, una confidenza, un amicizia, che ti sentivi libera di rivolgerti a me senza problemi, senza barriere, senza riserve.
Ho sbagliato, o rovinato quello che poteva essere, la mia avventatezza, imprudenza, la mia passione, il mio cuore, la mia irruenza…… ma sono fatto così, ardo d’amore, di desiderio, di passione, sono un uomo che vive di emozioni di passioni che si strugge d’amore, di sentimenti e ancora amore, sono sbagliato, in parte lo riconosco ma cosa ci posso fare? E’ più forte di me, forse…..sono uno degli ultimi romantici, ho una concezione dell’amore retrograda, vecchia obsoleta, secondo i canoni attuali, ma bella e giusta che mi fa godere la vita e trarre da essa forti emozioni senza le quali non potrei vivere senza le quali la vita stessa sarebbe triste, inutile, buia…… ma è anche giusto così, del resto quale è la forza che muove l’universo? Che ha dato il via alla creazione, alle cose meravigliose che abbiamo intorno che Dio ci ha provveduto? Non è l’amore, allora viviamo la vita con amore.
Sai non sono sicuro di darti questa lettera, in parte me ne vergogno, forse perché in parte provo vergogna per me stesso per parte del mio essere che ritengo sbagliato, contro i quale lotto ogni giorno della mia vita, ma è così tutti noi lottiamo contro noi stessi e in questa battaglia non sempre vinciamo, però l’importante è perseverare e il fatto che perdiamo una battaglia non significa che abbiamo perso la guerra.

Un saluto

Donatore.

giovedì, agosto 24, 2006

AMORE

Quanto si è scritto, parlato, cantato sull'amore, tanto, tanto e tanto, eppure anche se si parla, si discorre su di esso il mondo fa schifo, si nota tutto intorno a noi la mancanza dell'amore, in ogni aspetto minimo della vita, basterebbe veramente poco, un piccolo gesto, una semplice parola per dimostrare questo amore.

Una massima recita: "non c'è amore più grande di questo: quello di cedere la propria vita a favore dei propri nemici", in un mondo dove non si ama proprio figlio, figuriamoci i nemici.

Un'utopia bella e buona.


Veramente basterebbe poco, molto poco...........

Comunque è bello concentrarsi sugli aspetti positivi della vita se no sarebbe veramente triste vivere.

Che bello vedere un tramonto, il cielo stellato, una mamma che allatta il suo pargoletto.

Peccatto che nolte volte le cose più semplici, apparentemente insignificanti, le diamo per scontate e non ci soffermiamo a vederele a meditare su di esse.

Che bello vedere un padre che gioca con i prorpi figli.....

Mi immagino un mondo dove tutti camminano con la testa rivolta verso l'alto, si per guardare il cielo, le nuvole, le stelle di sera, dove tutti hanno un bel sorriso sul volto e sono gentili dove tutti mostrano.............................................................................................................................................. AMORE!!!!

venerdì, agosto 18, 2006

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DA REPUBBLICA.IT

POLITICA

Gli effetti della nuova norma sulle eventuali condanne ai managerDa Fazio a Fiorani, da Consorte a Ricucci, ma anche Tanzi, Geronzi e Cragnotti
Così l'indulto salverà i "furbetti" Niente carcere per gli scandali finanziari
di ORIANA LISO e FERRUCCIO SANSA
Così l'indulto salverà i "furbetti" Niente carcere per gli scandali finanziari " src="http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/politica/indulto-4/indulto-salva-furbetti/stor_8706402_03350.jpg" width=200>
Da sinistra, Fiorani, Ricucci e GnuttiMILANO - L'indulto? Un affare d'oro, per chi di affari se ne intende. Finanzieri, banchieri, immobiliaristi. Indagati alcuni, imputati altri, per tutte le possibili combinazioni di reati economico-finanziari. Per semplicità: i "furbetti del quartierino". Fazio, Fiorani, Consorte, Ricucci. Ma anche Tanzi, Geronzi, Cragnotti. Per loro i tre anni di sconto di pena previsti dall'indulto hanno il sapore della certezza della libertà. Fatti due conti, la nuova legge aiuterà tutti loro, in caso di eventuale condanna, a fare pochi o nessun giorno di carcere perché l'indulto - che copre tutti i reati commessi entro il 2 maggio scorso - "abbuona" di fatto sei, e non tre, anni di carcere, grazie alla possibilità di accedere prima del tempo all'affidamento ai servizi sociali e, in generale, alle misure alternative. Basta sfogliare il Codice penale per rendersi conto che le eventuali condanne più alte - che potrebbero aggirarsi sui dieci anni - saranno comunque ridotte sensibilmente. Considerando quanti chiederanno il giudizio abbreviato (con lo sconto di un terzo della pena) e che alcuni di loro hanno problemi di salute e di età, il gioco è fatto. Da ultimo, non va dimenticato che molte di queste indagini arriveranno a processo per il rotto della cuffia, grazie alla legge ex Cirielli, che riduce i tempi di prescrizione. Eccessivo parlare di colpo di spugna, obiettano gli avvocati. Ma che gli effetti della nuova legge servano anche ai protagonisti di tutti gli ultimi scandali bancari è indubbio. In caso di condanna la mano al portafogli, per risarcire le parti civili, dovranno mettercela comunque, perché l'indulto su questo non ha effetti. Ma i tempi saranno lunghi e le vittime dovranno pazientare anni. Così, resteranno in piedi anche le pene accessorie, come l'interdizione dai pubblici uffici.
Gli esempi si sprecano, solo fermandosi ai nomi che hanno riempito le cronache giudiziarie recenti. L'ex governatore di Bankitalia Antonio Fazio è indagato a Milano per aggiotaggio (pena massima sei anni) e a Roma per abuso d'ufficio (da sei mesi a tre anni). Indagini ancora aperte e collegate, perché l'inchiesta è sempre quella sulla fallita scalata di Bpi all'Antonveneta. Se Fazio dovesse essere processato e condannato al massimo della pena, grazie all'indulto la vedrebbe ridotta a metà. Per i suoi legali sarebbe facile ottenere l'affidamento ai servizi sociali. Per Calisto Tanzi il discorso è di poco diverso. L'ex patron della Parmalat, per motivi di salute e di età, difficilmente finirebbe in carcere, nonostante le accuse pesantissime. Ma l'indulto potrebbe fargli "saltare" o ridurre anche gli arresti domiciliari. Non ha problemi di età, invece, Gianpiero Fiorani, l'ad disarcionato della Bpi. L'inchiesta milanese è vicina alla chiusura: Fiorani è iscritto nel registro degli indagati per associazione a delinquere, aggiotaggio e riciclaggio. Anche per lui un calcolo, per quanto approssimativo, dovrebbe tenere conto di sei mesi di custodia preventiva (tra carcere e domiciliari) già scontati, dei tre anni dell'indulto e dei tre in cui utilizzare il "bonus" delle misure alternative. Questo vuol dire che anche a Fiorani (come al suo braccio destro Gianfranco Boni) rimarrebbe poco o nulla da scontare in carcere, almeno per quanto riguarda quel filone (perché, ovviamente, l'indulto si applica una volta sola, e non per ogni condanna). Forse, alla fine, chi rischia di più è Sergio Cragnotti, ex patron della Cirio. Lo scandalo dei bond argentini ha coinvolto migliaia di risparmiatori e fatto da apripista tra le indagini economico-finanziarie degli ultimi anni. Per il finanziere si è già aperta l'udienza preliminare per il crac Cirio, a Roma: la bancarotta fraudolenta - che è solo uno dei reati contestati - prevede condanne fino a dieci anni. Ma anche per lui, lo sconto dei tre anni per l'indulto, una volta arrivati in appello, potrebbe automaticamente far scendere la sua pena fino ai fatidici tre anni. Oltre i quali resta solo l'affidamento ai servizi sociali. Che di fatto vuol dire la libertà.

CHE SCHIFO!!!!!!

martedì, agosto 15, 2006

ILLUSIONE!!!!!!!!!

Che dire...... sembra che l'Onu è riuscita a trovare una soluzione alla guerra in Libano, che bravi!!!!!!! Veramente l'Onu è riuscita ad evitare una guerra che ha mietuto miglialia di vittime innocenti, bambini, donne e persone anziane...... veramente bravi!!!!!!!!!!!!

Adesso a chi daranno la possibilità di ricostruire il paese? A quali aziende daranno la possibilità di fare del"bene", costruendo infrastutture, ospedali scuole etc etc. che già esitevano?

Ma certo la risposta è logica alla benefattrice AMERICA( e ai suoi stati satelliti, italia inclusa) andranno tutti gli appalti e ricostruiranno il paese che loro e i loro amici hanno distrutto, poi venitemi a dire che l'America nonè uno stato imperialista!!!!!

Ma dai che vergogna e che tristezza!!!!!!!!!!

martedì, agosto 01, 2006

ASSASSINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

da il manifesto del 26 Luglio 2006

Armi proibite, come a Falluja

Fosforo bianco Munizioni termobariche sulle città libanesi. Decine di civili carbonizzati, tanti i bambini
Denuncia di un medico in un incontro-stampa organizzato dal vescovo di Tripoli. Istruzioni scritte della censura militare ai media sul campo: non rivelate nulla sulle «munizioni uniche»

Manlio Dinucci

Sembra una piccola mummia egizia. Non risale però a migliaia di anni fa, ma a pochi giorni fa. E' una bambina libanese: il corpo intatto, ma interamente nero, come mummificato. E' una delle foto che documentano che le forze israeliane stanno usando in Libano bombe al fosforo bianco e probabilmente altre armi chimiche anche di nuovo tipo. Immagini che ricordano quelle di Falluja, quelle della «strage nascosta» documentata da RaiNews24 nel novembre 2005. Siamo di fronte a un'altra strage nascosta, questa volta in Libano.

Lo testimonia il prof. Bachir Cham, un medico di origine libanese che dirige un ospedale in Libano affiancato da altri medici belgi. In una conferenza stampa organizzata a Bruxelles dalla segreteria dell'arcivescovo di Tripoli Mons. Jean Abboud, il prof. Cham ha dichiarato (via telefono mobile) che sono stati portati al suo ospedale e fotografati otto corpi «dall'aspetto di mummie», tra cui quelli di due bambini. Sui corpi «non vi sono segni di ferite provocate da esplosione: ho l'impressione che un prodotto tossico sia penetrato nei corpi attraverso la pelle, provocando la morte».

Che le forze israeliane abbiano proiettili di artiglieria al fosforo bianco lo ha documentato il giornale israeliano Haaretz il 10 novembre 2005 (subito dopo il documentario di RaiNews24 su Falluja), in un articolo intitolato «Le forze di difesa israeliane usano proiettili al fosforo nelle esercitazioni, contro la legge internazionale». Il fatto è venuto alla luce perché, il 17 agosto 2005, un giovane beduino era stato ucciso e altri tre gravemente feriti dalla detonazione di un proiettile al fosforo inesploso, trovato sulle colline di Hebron. Non potendo negare l'episodio, il portavoce delle forze armate israeliane lo definì «uno sfortunato incidente», aggiungendo che «i proiettili al fosforo vengono usati unicamente nelle esercitazioni per illuminare gli obiettivi».

La stessa spiegazione che proprio in quei giorni forniva il Pentagono, assicurando che «a Falluja le forze Usa hanno impiegato proiettili al fosforo solo a scopi di illuminazione». Subito dopo, però, l'Usinfo (il programma governativo di informazione internazionale) doveva prendere atto del rapporto pubblicato dalla rivista dell'esercito Usa Field Artillery (riportato dal manifesto il 12-11-2005) e ammettere, smentendosi, che le forze Usa avevano impiegato proiettili al fosforo in operazioni «scuoti e cuoci» condotte contro gli insorti di Falluja. Il fosforo bianco è un'arma proibita dal Protocollo sulle armi incendiarie (1980): esso vieta l'uso di tali armi contro obiettivi militari situati in zone in cui sono concentrati civili. Solo che Israele, come gli Stati uniti, non lo hanno sottoscritto negandone la validità.

Vi sono ormai le prove, anche fotografiche, che le forze israeliane usano proiettili al fosforo in Libano e a Gaza. Vi sono inoltre seri indizi sull'uso di altre armi chimiche, anche di nuovo tipo. Lo confermano le istruzioni inviate il 23 luglio agli organi di stampa dal colonnello Sima Vaknin-Gil, capo censore militare israeliano. Nel documento (di cui abbiamo avuto indirettamente copia) si proibisce ai giornalisti che seguono le operazioni terrestri in Libano di fornire informazioni sull'«uso di tipi unici di munizioni e armamenti».

Nonostante la proibizione, è stata diffusa la foto di uno speciale proiettile usato in Libano. Secondo gli esperti, può contenere o fosforo bianco o altre sostanze chimiche usate per le munizioni termobariche: esplodendo all'interno di edifici e rifugi, esse creano il «vuoto», ossia risucchiano l'aria dall'ambiente e dai polmoni di chi si trova al loro interno. Altri tipi di proiettili aria-combustibile, giunti in prossimità del suolo, spargono una nube di aerosol chimico che, fatta detonare da una spoletta, crea un'onda d'urto e una tempesta di fuoco tali da uccidere chiunque nel raggio di centinaia di metri. E, poiché il capo censore militare proibisce di dare informazioni sui «tipi unici di munizioni e armamenti», è praticamente certo che in Libano vengono usate anche armi segrete di nuovo tipo. Vengono così testate nelle condizioni reali di una guerra per essere perfezionate.

L'Italia non è estranea a tutto questo. La maggior parte di queste armi è fornita a Israele dagli Stati uniti e molte passano da Camp Darby e altre basi Usa nel nostro paese. Per di più la Legge 17 maggio 2005 n. 94, che istituzionalizza la cooperazione tra i ministeri della difesa e le forze armate di Italia e Israele, prevede la «cooperazione nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione» di tecnologie militari tramite «lo scambio di dati tecnici, informazioni e hardware» e incoraggia «le rispettive industrie nella ricerca di progetti e materiali» di interesse comune. Tutto sotto la cappa del segreto militare. Non è quindi escluso che qualche arma di «tipo unico», sperimentata dalle forze israeliane nel «poligono» libanese, incorpori già tecnologia italiana.


NON C'E' BISOGNO DI COMMENTARE QUANTO APPENA LETTO, MA SOLO DA

CONDANNARE

lunedì, luglio 31, 2006

CHE ASSURDITA'.....

Tante volte vorresti che una semplice lettera come questa potesse mettere fine a tutte le assurdità che l'uomo sta compiendo, vorresti che due righe, potessero mettere fine agli atroci crimini che si stanno commettendo, non parlo solo della STRAGE di Cana, ma anche di altri crimini come la pedofilia, il razzismo le ingiustizie che ci sono nel mondo, ma non è possibile.......

Che fare allora? Lottare? Morire per degli ideali?

Quanti sono morti hanno lottato, lo stanno molti ancora facendo, e con quali risultati? Forse il mondo è un posto migliore dove vivere? Andatelo a chiedere ai bambini orfani in Africa a causa delle guerre civili, della fame e dell'AIDS, andatelo a chiedere ai bambini libanesi, palestinesi, somali etc. etc. La risposta è ovvia il mondo non è un posto migliore dove vivere è la realtà dei fatti, ma perchè? Allora che fare?

La risposta, la hanno data gli amici di mio fratello: "sembra che ci sia una forza negativa che governi questo mondo", nonostante si parla si ha il desiderio di PACE, l'umanità è sempre in guerra, nonostante si vuole vivere sereni, ci sono sempre ostilità anche e soprattutto , purtroppo in famiglia, un podsto dove tutto dovrebbe regnare tranne i sentimenti negativi.

Sembra che gli sforzi le manifestazioni le guerre per la libertà siano vane, il male vinca sempre sul bene, i pochi che governano lo fanno solo per tornaconto personale, per un loro prestigio, per una loro soddisfazione e non per gli altri, mi viene da ridere........... l'altruismo ormai è una cosa persa, il deisderio di aiutare gli altri anche nelle piccole cose è scomparso!

Non sono pessimista ma realista, è così e chi può dire il contrario??

Adesso non sto dicendo che bisogna titare i remi in barca e via.... ma come lottare con forze più potenti di te? Solo con una forza altrettanto potente o superiore si può lottare, ma chi? Ma cosa?

I credenti diranno Dio ma perchè allora non è ancora intervenuto? Dobbiamo forse credere ad una distruzione di tutta l'umanità e della terra per andare tutti poi in paradiso in cielo? Tutti forse no ma la maggioranza? E' una favoletta, invece pensare che un essere supremo deciderà di togliere del marcio, solo quello elimnare le forze negative e ditruttive, e farci vivere in pace forse, è più reale non da trascurare, trascurando il paradiso celeste però.

Alla luce di quello che sta succedendo nel mondo, la più ralistica soluzione è quella divina, e non venitemi a dire se uniamo i nostri sforzi se l'umanità insieme si eleva e pensa agli altri se, se se se......................... utopia è pura e semplice utopia, basta guardarsi indietro, basta ogni giorno guardarsi intorno, basta leggere i giornali...... si è pura utopia...

Nel frattempo però nel nostro piccolo dobbiamo darci da fare, al rigurado sono interessanti le parole che pronunciò uno dei più grandi sotenitori della PACE il leader indù Mohandas Gandhi nel 1931, Gandhi aveva detto a un viceré inglese: "Quando il suo paese e il mio saranno d’accordo sugli insegnamenti esposti da Cristo in questo Sermone del Monte, avremo risolto i problemi non solo dei nostri paesi ma del mondo intero(Treasury of the Christian Faith, a cura di S. I. Stuber e T. C. Clark, 1949, p. 43.) QUANTO SONO VERITIERE QUESTE PAROLE!

Qui Gandhi faceva riferimento al sermone pronunciato dal Cristo riportato nel vangelo di Matteo capitoli da 5-7 e nel quale è enunciata la famosa regola aurea.
A prescindere dal fatto se si è religiosi o no se si è crisitani o no se si è credenti o no, sono parole che vanno applicate nella nostra vita di ogni giorno, sono parole di natura universale che superano ogni barriera religiosa, razziale, sociale, temporale che si applicano a tutti in tutto il mondo e in qualsiasi tempo!

venerdì, luglio 28, 2006

Sono sconcertato per quello che sta avvenedo in Libano, veramente qualcosa di inaudito!!!!!!

Come si può uccidere senza scrupoli uomini, donne, bambini indifesi?

Qualcuno potrebbe obiettare che Israele ha il diritto di difendersi, va bene, ma questo non autorizza israele ad uccidere persone innocenti!!!!!!!!!!!!!!!

Se Israele vuole porre fine agli atacchi degli Hezbollah, poteva muoversi in maniera differente, chiedendo aiuto al governo Libanese della comunità internazionale non di proprio conto andare ad invadere, bombardare, uccidere senza ritegno persone inermi e senza colpe!!!!!!!!!!

La cosa triste è che nel mondo tra i potenti della terra nessuno ha avuto il coraggio in maniera aperta palese di schierarsi CONTRO LA GUERRA, contro l'attacco di Israele sproporzionato verso il Libano, vogliono far scoppiare la terza guerra mondiale? Ci manca solo che utilizzino armi non convenzionali contro il Libano, cosa già fatta secondo un articolo on-line dell'UNITA', con le bombe a grappolo.

Come già detto in un mio post pubblicato, Israele è stata vittima INGIUSTA, di atroci sofferenze, perchè allora non è promotrice di PACE? Perchè ogni occasione è buona per uccidere persone innocenti?

La risposta si trova nel potente alleato di Israele, gli STATI UNITI D'AMERICA, Bush vuole il controllo mondiale ed è disposto ad attaccare, lui o i suoi alleati più fedeli, qualunque nazione va contro la sua politica IMPERIALISTA, si avete letto bene IMPERIALISTA, tutto questo avviene in maniera evidente, chiara davanti a tutti noi, però Bush da bravo politico che è la dà a bere a tutti quanti mascherando la sua politica espansionistica come LOTTA AL TERRORISMO e putroppo, c'è chi ci crede o fa finta di crederci per dei tornaconto personali economici e non solo, non è così forse?

Che tristezza e delusione, anche nel governo italiano, quello attuale è forse meglio della destra che è stata al governo? L'indulto è una risposta chiara a questa domanda.

Perdonatemi la citazione ma ci sta tutta, un famoso detto popolare dice: amazza amazza so tutti una razza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì, luglio 14, 2006

GUERRA

NO ALLA GUERRA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì, luglio 12, 2006

Rimango meravigliato nell'apprendere quello che sta accadendo a Gaza, non capisco come mai gli Israeliani, si stanno comportando in questa maniera.

Gli ebrei sono un popolo che nella storia ha subito atroci sofferenze, anche purtroppo in epoca moderna, perchè allora con tanta violenza uccidendo molte persone innocenti stanno agendo a Gaza?

Perchè non ricordano quello che hanno subito e conseguentemente agire in maniera contraria, non con la guerra ma con la pace?

Loro per noi dovrebbero essere maestri di pace e altruismo e amore universale per il prossimo, ma purtroppo i rappresentanti di questo popolo non lo sono.

Adesso non voglio giustificare il comportamento dei rappresentanti del popolo palestinese, di Hamas anzi lo condanno apertamente, sono contrario ad ogni forma di violenza anche perchè tramite essa non si raggiunge la PACE.

Spero che la questione medio orientale si risolvi presto e per il bene delle persone innocenti ,di entrambi le parti, che stanno pagando le conseguenze di questa orrenda guerra.