martedì, ottobre 31, 2006

Napoli

Suscita forti emozioni, il nome di questa città, come del resto sono i suoi abitanti, persone che non si vergognano di manifestare il loro calore, i loro sentimenti, quello che provano dentro.

Emozioni che escono da noi quando visitiamo Napoli, la sua bellezza, il suo clima, la sua atmosfera, il suo odore (purtroppo puzza di questo periodo), la sua gente e che gente!!!!!!!!

E' fonte di grande tristezza sentire, vedere, constatare che questa città è in mano allo "stato" cammorra, dico stato perchè lo è, quando delle famiglie cacciano via la polizia che è venuta ad arrestare dei deliquenti e viene cacciata via, comprendi come lo "STATO" sono loro, la camorra.

Del resto è normale, quando il vero stato, non ti da un lavoro, ma la camorra si e anche ben pagato, allora ti fai due conti in tasca, bella piena di soldi, guardi la tua famiglia che non si muore di fame, tuo figlio malato a cui finalmente pui pagare le medicine, fai due più due ed ecco che lo stato diventa la camorra, colui che ti dà il pane quotidiano.

Io non giustifico, questo modo di agire per me sbagliato, cerco di capire i motivi le ragioni che portano a questi comportamenti.

E' facile dire : "mandiamo l'esercito" e poi chi da da mangiare ai ragazzi disoccupati, hai capi di famiglia che non sanno come arrivare a fine mese? L'esercito? Mastella? Prodi? Chi?

Sono favorevole all'invio dell' esercito ad una condizione:

Dare lavoro alle migliaglia di disoccupati di Napoli e dintorni.


Come? Semplice ricetta a cui ho pensato in questi giorni:

Premessa con l'avvento dell'esercito a Napoli si creerebbe l'ambiente giusto per lavorare con serenità, non più racket dell'estorsione, non più scippi, spaccio, OMICIDI in pieno giorno tra la folla, non più intimidazioni.

1. Dire hai grandi imprenditori di investire su Napoli, con sgravi fiscali, riduzione tasse se assumono a tempo indeterminato.

2 .Favorire chi desidera aprire un'atività commerciale: semplificando l'iter burocratico, sovvenzionando l'attività, dando in affitto locali del comune, con sgravi fiscali e riduzione delle tasse se assumono ragazzi a tempo indeterminato.

3. Facendo corsi, sovvenzionati dal comune, dalla regione, dallo stato, di lingue: inglese, francese, tedesco, lingue orientali e corsi di storia del''arte, così che i ragazzi possano lavorare nel settore turistico.

4. Maggiore controllo nelle scuole, andando a prendere i ragazzi a casa che non frequentano le lezioni, poi facendo corsi di educazione civica(corsi che andrebbero potenziati in tutte le scuole italiane) che imparino ai ragazzi il rispetto per se stessi e il prossimo, che gli impari a vivere bene con gli altri all'interno di una società più giusta e pulita.


Sicuramente a persone più elevate intelletualmente di me verrano in mente ulteriori soluzioni e certamente più appropriate.

Comunque il punto è: cerchiamo di fare qualcosa di concreto per questa città patrimonio dell'Italia tutta.

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