sabato, gennaio 19, 2008

Libertà dolce chimera

Ascoltando gli U2 trovo la forza per scrivere.

E' da molto ormai che non aggiorno il mio blog perchè gli eventi a livello mondiale mi hanno tolto le parole, mi hanno lasciato basito, mi hanno inaridito, scoraggiato, avvilito.

Tutto è iniziato il giorno dell'assassinio della Bhutto vittima di un vile attacco.

Donna, che a prescindere dal suo passato, è tornata nel paese che gli ha dato i natali per combattere per la libertà del popolo a cui apparteneva, è tornata per il diritto di tutti di essere liberi, liberi di amare, vivere, lottare per la libertà, liberi di essere liberi, ma proprio per questo è stata uccisa......non trovo le parole per descrivere la mia rabbia e la mia più dura condanna nei confronti degli anttentatori e dei loro mandanti.

Sarò forse esagerato se dietro a tutto questi ci vedo l'America, l'america di Bush che vuole mantenere il suo controllo nell'area e gode della crisi con i Taleban per cercare di impedire l'influenza del dragone Cinese che sta tessendo ordite tramite ha danno della libertà.

Non voglio ora sminuire la morte della Bhutto parlando della casta, dei politici italiani che continuano a pensare alla poltrona, poltrona macchiata di reati per i quali non possono essere condannati visto l'immunità.

Solo una cosa riesco a dire:

BASTA!!!
MANDIAMOLI TUTTI A CASA!!!


Addio Bhenazir possa il tuo sacrificio produrre i frutti della libertà, portare un poco i pace nel tuo paese come nel mondo. Addio

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