martedì, gennaio 22, 2008

IL PAESE DEI BALOCCHI

Come è bello il nostro paese, come è pieno di risa, di divertimento di sole, di mare, di azzurro come il cielo sereno è proprio il paese dei balocchi.

Trovi il pupazzo orsacchiotto Mastellone sempre sulle sue, un poco ambiguo e truffaldino che è un miscuglio tra la volpe di Pinocchio e l'orso Winnie the Phoo, ingordo di miele.

Poi c'è uno dei sette nani, anzi l'ottavo nano, lo psico nano (perdonate la citazione di Grillo ma è troppo divertente) il nano iettatore che vuole far cadere il re, poveraccio, del paese dei balocchi.

Il re come si chiama? Geppetto che ha provato a creare un Pinocchio (il governo) onesto, sincero, altruista ma ne è uscito fuori un egoista, litigioso, menefreghista burattino.

Non parliamo poi degli altri pupazzi, Walter Texas Ranger, lo sceriffo senza macchia e senza paura che si batte per i poveracci che infonde speranza in un futuro dove la sua legge porterà finalmente giustizia, poi c'è il gaimacano, pelato e brutto che lotta per l'equità sociale e la liberalizzazione dell'erba, il don Abbondio, codardo e ingordo etc. etc. etc.

Veramente che bel Paese il paese dei Balocchi facciamo ridere, giocare e divertire tutto il mondo.

Sembra un gioco ma purtroppo è la triste realtà di una nazione governata da degli incapaci egoisti menefreghisti, collusi con la mafia, ingordi uomini e donne che farebbero del bene andando a zappare la terra.

Viva il paese dei balocchi!!!!!

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