E cosi nasce il quarto, ebbene si avete capito bene e purtroppo siete svegli, il quarto governo Berlusconi (lo psico -nano) ma vediamo meglio da vicino i ministri e il loro capo.
1. Silvio Berlusconi: lo psico-nano detto anche dal sor Beppe testa d'asfalto e io lo chiamerei pure rialzino.
2. Franco Frattini: meglio conosciuto come fratini, visto la faccia da prete che si ritrova, fa concorrenza a Bondi ma di lui parleremo più tardi.
3. Roberto Maroni: o Marmo, anzi Travertino, duro e puro della Lega che prima mozzica la caviglia ad un poliziotto e poi diventa ministro degli interni, io se rubo e truffo divento primo ministro, ops c'è chi già lo è per la QUARTA volta.
4. Angelino Alfano: uomo ombra. Ombra del suo capo che gestirà a proprio piacimento il ministero di grazia e giustizia, poveri magistrati.
5. Ignazio La Russa,: El Diablo che come ministro della difesa per prima cosa bombarderà le coste africane per difenderci da quei poveracci di clandestini che sbarcano a iosa nel nostro paese.
6. Giulio Termonti: Fantasia. Grazie alla sua economia creativa, Prodi a dovuto affamare l'Italia adesso che si inventerà? Rabbrividisco solo al pensiero di quello che potrà combinare.
7. Claudio Scajola: Mr. Simpatia. Non dimentichiamo le parole atroci pronunciate contro Marco Biagi da lui.
8. Luca Zaia: ER Radicchio, non passa giorno che non mangia quantità abnormi del famoso? Radicchio di Treviso.
9. Stefania Prestigiacomo: La Piagnona. Una delle quattro vallette della compagnia del bagaglino.
10. Altero Matteoli: Buonanima. Visto la sua militanza nel MSI, non gli si poteva dare altro sopranome.
11. Maurizio Sacconi: Highlander. Della serie come si può sopravvivere alla fine del Craxismo attaccandosi al pupillo del fu Bettino.
12. Sandro B....b....b..bondi: Renegade. Non riuscivo a scrivere il nome. Come, ma dico come, come si fa a passare dal Pci a Forza Italia? Viscido peggio di un rospo si è venduto al nemico. Che schifo!
13. Mariastella Gelmini: La suorina. Bigotta peggio dei farisei al tempo di Cristo. Quando riusciremo a staccarci dal vaticano? Viva la Spagna di Zapatero!
14. Umberto Bossi: Il fuciliere. Dovevano mettere lui al ministero della difesa visto la sua enorme esperienza con le armi.
15. Andrea Ronchi: Riportino. Abbi la dignità di tagliarti quell'orrendo riporto, hai rubato lo scettro a Schifani, ops a Schifio.
Oh, ma quando finiscono? "E io pago"!
16. Elio Vito: Faccia d'angelo. Sarà difficile gestire i rapporti con il parlamento c'è già la fila che esce dal raccordo davanti l'ufficio della Carfagna.
17. Renato Brunetta: Er nano, pe gli amici lo psico-nanetto. Ma rialzino senza i rialzi è più alto di lui? Finalmente re Silvio ha qualcuno alla sua altezza :)
18. Roberto, Roberto Calderoli!!!! Ovazione. Detto: Facce Ride! o Faccia da ebete! Basta una frase, una parola, una semplice espressione del viso e giù a sganasciarci dalle risate....... Non ho parole, rido per non piangere, Calderoli ministro, neppure nei miei peggiori incubi osavo immaginare il suo ritorno!.
19. Raffaele Fitto. Detto er provola. Non contento della moglie e dei due figli, a imitazione del suo capo, è stato visto provarci con in successione: Brambilla, Carfagna, Meloni, in ultimo con la Suorina che quasi quasi cedeva ma tenendo stretto un santino ha trovato la forza per preservare la sua verginità!
20. Giorgia Meloni. Perette. Farà Meloni di cognome, ma solo di quello, per il resto una grande delusione.
21. Mara Carfagna. LA BONONA. Oggi la versione on line del Bild riportava: Riusciranno i deputati a concentrarsi sulla politica? I dubbi sono giustificati...», aggiunge maliziosa la 'Bild', che pubblica una foto senza veli della Carfagna con due didascalie: «Ecco com'è bollente la politica italiana» e «La giurista Mara Carfagna porta un vento nuov nel governo italiano». Per il giornale tedesco, che sulla prima pagina della sua edizione online titola in grande «Mamma mia (in italiano, ndr), la ministra più bella del mondo» da corriere.it.
E così continuiamo ad essere presi in giro dalla stampa internazionale.
Grazie Berlusconi!!!!
In ultimo:
22: Gianfranco Rotondi: Lecchino. E' talmente lecchino che quando Rialzino sta per emettere un suono già lui è d'accordo su tutto.
E cosi cari amici ecco la nuova compagine di governo. Almeno fossimo a Zelig!
Invece credetemi è tutto vero!
Povera Italia! Povera Italia!
Nessun commento:
Posta un commento